Annamaria Gentile, Paolo Piccolo, Patrizia Iannece, Angela Cicatelli, Stefano Castiglione, Francesco Guarino
Il riuso delle acque reflue depurate per l’irrigazione delle colture agricole è attualmente considerata una soluzione estremamente vantaggiosa e auspicabile a causa della scarsità d’acqua. Tuttavia, l’accumulo di antibiotici, ARB e ARGs nelle acque trattate e nei suoli è un problema emergente a causa del trattamento inefficace operato degli impianti di depurazione convenzionali. In questo contesto, per migliorare la qualità delle acque potrebbe essere utile l’impiego di soluzioni naturali ed ecosostenibili (Nature-Based Solutions). Nello studio pilota presentato, si dimostra come le Constructed Wetlands rappresentano soluzioni efficaci e a basso costo per il trattamento delle acque reflue, non solo per la rimozione dei contaminanti noti, ma anche per l’abbattimento della Resistenza Antimicrobica.