Passiflora incarnata L.

Studi in vitro hanno dimostrato che estratti di passiflora contenenti varie quantità di flavonoidi (dal 3 al 9%) non si legano, a concentrazioni comprese tra 10 e 1000 μg/ml, ai recettori delle benzodiazepine, dopaminergici ed istaminergici; non hanno mostrato affinità di legame per i recettori delle benzodiazepine neppure i principali componenti degli estratti come i glicosidi della isovitexina e della isoorientina…

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