Credo che la differenza stia proprio qui: il trasporto (di prodotti sovente superflui o del tutto inutili) non presuppone alcuna comunicazione con il contesto territoriale che si attraversa, tanto meno con le persone che lo abitano. In passato, invece, le grandi strade (pensiamo alla Via Emilia o all’Aurelia, tanto per fare un esempio) attraversavano necessariamente città e paesi, che ne beneficiavano anche in termini sociali e culturali…